IL PIEDE DIABETICO

Il piede diabetico è un piede a rischio.
A causa dell’alterazione del metabolismo glucidico vengono compromessi il sistema nervoso e il sistema arterioso periferico.
Questo provoca neuropatie ed arteriopatie che sono le principali cause di ulcere ed infezioni degli arti inferiori.

Segni clinici

  • Deficit della sensibilità dolorifica, termica,tattile e vibratoria
  • Atrofia muscolare
  • Assenza di sudorazione

Sintomi

  • Bruciore
  • Formicolii
  • Dolori pungenti
  • Sensazione di caldo e freddo
  • Assenza completa di sensazioni dolorose

Il piede diabetico va incontro a diverse problematiche, oltre alle già citate neuropatie ed arteriopatie:

  • Ipercheratosi
    il diabetico ha un’elevata tendenza a sviluppare ipercheratosi, che provoca un aumento molto elevato della pressione locale
  • Ipoidrosi
    scarsità di sudorazione a carico della neuropatia autonoma
  • Piede di Charcot
    si accompagna ad una neuropatia diabetica. Consiste in una patologia ossea e delle articolazione del piede che si deformano fino alla perdita dell’architettura del piede con grave deformità di esso. Questo porta ad avere un carico eccessivo nella zona di cedimento della volta plantare con conseguente ulcera neuropatica.
  • Artropatia
    articolazioni che si deformano con conseguenti problemi al carico e tendenza a sviluppare ipercheratosi e conseguenti ulcere.

Queste problematiche necessitano una cura particolare per prevenire infezioni e ulcere che sono un lenta, ma inesorabile via verso l’amputazione.

È altrettanto importante intervenire precocemente nelle unghie patologiche del piede diabetico, poiché la compressione anomala della lamina ungueale può causare infezioni con rischio di ulcere sia a livello del letto ungueale sia nei bordi periungueali .

Attenzioni particolari che il paziente diabetico deve prestare al proprio piede:

  1. Ispezionare e lavare ogni giorno i piedi
  2. I pediluvi non devono durare più di 5 minuti, altrimenti la pelle si ammorbidisce e i germi vi si possono introdurre
  3. Asciugare attentamente e delicatamente i piedi, eventualmente usare phon ad aria fredda
  4. Utilizzare calze che non stringono e cambiarle quotidianamente
  5. Idratare il piede secco con creme specifiche
  6. Non avvicinare oggetti appuntiti ai piedi
  7. Non camminare a piedi scalzi
  8. Non usare abrasivi
  9. Attenzione a tagli delle unghie sbagliati
  10. Non mettere il piede vicino a fonti di calore (camino, stufa, borsa dell’acqua calda)
  11. Calzare scarpe adatte e controllate
  12. Controllare che all’interno della calzatura non vi siano oggetti anche di piccola taglia (sassolini, ramoscelli, altri oggetti finiti inavvertitamente all’interno della scarpa)

Un’adeguata presa a carico del paziente con piede diabetico, un accurato trattamento podologico e una consulenza mirata da parte del podologo, sono la miglior prevenzione di infezioni e ulcere, quindi la prevenzione più efficace contro le amputazioni…

 


testo tratto dagli appunti personali scuola cantonale di Podologia di Lugano

Ricordiamo che tutti i contenuti presenti su questo website (testo e fotografie), sono protetti dal copyright. È vietata quindi la copia e la riproduzione senza l'autorizzazione scritta della fonte.