ONICOCRIPTOSI (UNGHIA INCARNITA)
L'onicocriptosi è una condizione patologica in cui uno sperone o un frammento ungueale o una porzione dentellata dell'unghia, ha perforato il solco ed è penetrato nel tessuto sottocutaneo. La si riscontra più frequentemente nell'alluce degli adolescenti, ma non è infrequente nelle persone di ogni età, può essere mono o bilaterale. All'inizio può provocare scarsi inconvenienti, man mano che l'unghia cresce lungo il solco, la porzione lesiva penetra ulteriormente e da origine ad un'infiammazione acuta dei tessuti molli circostanti che quasi invariabilmente si infettano.
La cute si arrossa, diventa lucida e tesa, ed il dito appare tumefatto. Vi è un dolore lancinante e un'acuta dolenzia alla più lieve pressione. La presenza dello sperone ungueale impedisce, con un processo di granulazione della ferita nel solco, la normale guarigione ed è frequente un prolifico aumento del tessuto di granulazione, formazione di un granuloma che, assieme alle pieghe ungueali tumefatte, sconfina sulla lamina ungueale, talvolta in misura considerevole, oscurandola parzialmente. Poiché l'infezione è quasi sempre presente, si può avere essudazione di pus dal solco ungueale.
Perché avviene?
- Taglio scorretto delle lamine
- Conflitto piede calzatura
- Malformazione delle lamine
- Iperidrosi
- Andatura scorretta (biomeccanica)
Come curarla?
Nella fase acuta, in presenza del granuloma inizialmente bisogna ridurre lo stesso applicando prodotti astringenti. Ridotto il granuloma e l’infiammazione il podologo può effettuare una emilaminectomia a spicchio per eliminare il segmento invaginato che provoca dolore, applicare una zaffatura e una medicazione.
Quando necessario eseguire una ricostruzione ungueale della porzione eliminata per mantenere i solchi ungueali sufficientemente larghi per garantire una normale crescita della lamina.
Il passo successivo è la prevenzione, capire il motivo per cui è avvenuta l’onicocriptosi.
Se è un problema di malformazione della lamina si procederà con la rieducazione ungueale tramite l’ortonixia.
Istruzione del paziente in caso di taglio scorretto.
Anche l’iperidrosi richiede un trattamento corretto tramite prodotti che normalizzano la traspirazione cutanea e obbligatoriamente non indossare scarpe umide, o preferibilmente in pelle.
Ortesi in silicone create su misura possono evitare i conflitti con la calzatura e migliorare un’andatura scorretta.
testo tratto dagli appunti personali scuola cantonale di Podologia di Lugano
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